FORMAZIONE: Status formativo e guida semplificata

Siamo ormai quasi al termine del 2018, anno durante il quale l’Ordine si è dedicato a verificare lo status formativo dei propri iscritti ed a predisporre i necessari adempimenti deontologici.

Da una recente verifica, abbiamo constatato che ad 1 anno dal termine del secondo triennio formativo (2017/2019), circa n.1300 iscritti hanno svolto attività formativa sufficiente a coprire almeno uno dei tre anni, sarà quindi necessario che  ciascuno monitori il proprio status e programmi l’attività formativa utile a conseguire i crediti formativi mancanti entro fine 2019.

Al fine di rendere più agevole la comprensione delle Linee Guida stesse, abbiamo inoltre predisposto una loro versione semplificata  che rimanda in ogni caso ad una lettura più approfondita del testo completo.

Va evidenziato che  al termine del primo triennio,  circa l’80% dei nostri iscritti ha adempiuto correttamente all’attività formativa richiesta, mentre la restante parte è stata sottoposta a procedimento disciplinare, che porterà, entro la fine dell’anno, all’irrogazione di sanzioni quali la censura e la sospensione dall’esercizio della professione, come previsto dal nostro codice deontologico.

Attraverso l’attività formativa proposta, l’Ordine e la sua Fondazione hanno erogato, nel corso del primo triennio (2014/2016), n.  37.780 cfp nel 2014, n. 44.659 cfp nel 2015, n. 35.149 cfp nel 2016, n. 12.700 sino al termine del periodo di ravvedimento operoso (giugno 2017), per un totale di 130.288 cfp, distribuiti fra 29.079 partecipanti. Il 60% della formazione erogata agli iscritti è stata gratuita.

Un ottimo risultato, considerata le dimensioni ridotte della nostra struttura, le risorse impiegate ed il fatto che la quota, a fronte di ciò, non sia variata nel corso degli anni.

Al contempo si è cercato di informare capillarmente i nostri iscritti circa le modalità per adempiere all’obbligo formativo, nonostante l’avvicendamento di Linee Guida non sempre di facile comprensione.

Va ringraziato, per il prezioso lavoro svolto, il Consiglio di disciplina, che ha saputo mediare fra le istanze degli inadempienti e la regolamentazione imposta, cercando di porsi non già come organo “inquisitore”, ma prima di tutto come collegio di colleghi e poi come giudice imparziale.

Al contempo  ci pare corretto sottolineare il notevole impegno dei consigli di OA e FOA, insieme al lavoro costante degli Uffici, nel portare avanti la complessa macchina della formazione e dei procedimenti disciplinari.

Si anticipa infine che il nostro Ordine partecipa al tavolo di lavoro per la revisione delle LG sulla formazione predisposto dal Consiglio Nazionale, al fine di rendere il sistema della formazione continua  più confacente alle necessità degli iscritti e flessibile, alla luce dell’esperienza maturata durante il primo triennio. Non meno il nostro impegno a fare sì che la FPC diventi elemento di qualificazione professionale con evidenza pubblica così da rendere un giorno il meccanismo sanzionatorio di fatto superfluo.

Sarà nostra cura quindi informarvi circa gli sviluppi della disciplina.

Cogliamo l’occasione, inoltre, per anticipare che entro breve sarà disponibile sulla piattaforma Im@teria un evento FAD valevole per 4cfp su materie deontolgiche/ordinistiche ed entro la fine dell’anno sarà organizzato un evento frontale, anch’esso un evento frontale valevole per 4cfp su materie deontologiche/ordinistiche.

Vi ricordiamo che sul sito dell’Ordine sono attualmente disponibili i seguenti corsi FAD:

Il Presidente
Paolo A. Raffetto

Il Consigliere  delegato per l’attività Formativa
Elio Marino

ALLEGATI: Formazione Guida semplificativa