Presentato il concorso internazionale per la rigenerazione del Quadrante Valpolcevera

Dopo il crollo del Ponte Morandi, il Comune di Genova ha intrapreso un processo di rigenerazione urbana che va al di là della semplice ricostruzione, ma ha l’obiettivo di riqualificare in modo significativo la parte di città colpita, attraverso un’intensa attività dell’Assessorato all’Urbanistica.

Lo strumento individuato è Il concorso internazionale di progettazione per il masterplan di rigenerazione del “Quadrante Valpolcevera” e del nuovo parco urbano, denominato “Il Parco del Ponte” che è stato presentato ufficialmente sabato 13 aprile dall’assessore all’urbanistica del Comune di Genova, presso l’Aula Magna dell’Università La Statale di Milano nell’ambito della partecipazione del Consiglio Nazionale degli Architetti (CNAPPC) al Fuorisalone 2019.

Conto alla rovescia dunque per la competizione che punta a rilanciare la zona della Valpolcevera, a Genova denominata “Quadrante della Valpolcevera”. Il bando del concorso di progettazione sarà infatti pubblicato il 30 aprile 2019.

La presentazione è stata organizzata dal CNAPPC ed è stata preceduta da una tavola rotonda dal titolo “Italia un Paese a tempo – per una nuova politica territoriale”, nel corso della quale è stata presentata un’inedita, aggiornata indagine conoscitiva in merito a cicli di investimento, obsolescenza, criticità naturali, finalizzata a promuovere una nuova, urgente, innovativa politica territoriale, di cui i Concorsi di progettazione del “quadrante della Valpolcevera” possono rappresentare un innovativo modello di riferimento.

Ad accompagnare l’assessore il presidente dell’Ordine degli Architetti di Genova Paolo Raffetto e Luca Dolmetta, responsabile della commissione concorsi dell’Ordine che, insieme al CNAPPC, hanno supportato gli uffici del Comune di Genova nella stesura dei documenti di gara. Il presidente del CNAPPC Giuseppe Cappochin, e l’architetto Zoppi, consigliere CNAPPC, hanno coadiuvato le operazioni di organizzazione in questi mesi di lavoro.

Una delle esigenze e degli obiettivi principali richiesti ai progettisti, sarà quello di progettare un parco urbano che si sviluppi dal versante ovest al versante est della Valpolcevera, completo di sistemi di connessione (passerelle, sottopassi) necessari per bypassare le grandi infrastrutture esistenti (es. linee ferroviarie) ed una “piazza della memoria” che dovrà avere significato di commemorazione con uno sguardo al futuro.

Nel progetto, occorrerà prevedere anche un nuovo insediamento per le attività produttive hi-tech (smart ed ecosostenibili), da realizzare secondo un modello innovativo che preveda spazi comuni, servizi per i dipendenti e che sia aperto al quartiere.

Il vincitore del concorso, nei tre mesi previsti per la progettazione delle opere da appaltare, dovrà prevedere due laboratori di lavoro, in collaborazione con gli abitanti del quartiere e il Comitato Parenti Vittime di Ponte Morandi.

Ulteriori informazioni saranno comunicate al momento dell’approvazione del bando nella sua versione definitiva.

Scarica il Protocollo d’Intesa tra Comune di Genova, CNAPPC e Ordine degli Architetti di Genova

 

Rassegna stampa

2019_04_13_Lancio concorso masterplan Valpolcevera_Il Secolo        2019_04_13_Lancio concorso masterplan Valpolcevera_Il Giornale

2019_04_29_Concorso per Quadrante Valpolcevera_La Repubblica_primapagina2019_04_29_Concorso per Quadrante Valpolcevera_La Repubblica

Tg3 Liguria (2:45), Il Secolo XIX, La Repubblica, Telenord, Genova 24, La Voce di Genova, Genova Today, Liguria Notizie, Genova Post, Awn.it, GOA Magazine