UNA PANCHINA A GENOVA

URBANTV.EU

CALL FOR VIDEO:
UNA PANCHINA A GENOVA

 
Racconta in un breve video un aspetto significativo, una propensione tipica o una caratteristica intrigante della città.

                  

 GUARDA IL VIDEO: https://vimeo.com/142002732

 


Cosa ti piace di Genova? Dove metteresti la tua panchina?

Raccontalo in un video in cui

  • dai indicazione del luogo in cui viene effettuata la ripresa
  • registri la tua Genova
  • inserisci parole che diano la chiave di lettura della tua ripresa
  • inserisci il tuo nome e, se vuoi, la tua immagine

Come partecipare?
Registra  il tuo video e invialo mediante www.wetransfer.com all’indirizzo mail redazioneurbantv@gmail.com
con oggetto: UNA PANCHINA A GENOVA.
Potrai realizzare i tuoi video singolarmente o in gruppo, e inviare uno o più video.
 
Iscrizione e costi
La partecipazione è libera, non ha alcun costo. Non occorre iscrizione.
 
Scadenza per la  consegna
I video dovranno essere spediti entro la mezzanotte del  31 ottobre 2015.
 
Caratteristiche tecniche
Durata massima: un minuto.
Tecnica: puoi registrare il tuo video con qualsiasi dispositivo (cellulare, fotocamera digitale, tablet, webcam etc) e con ogni risoluzione.
Formato: MP 4.
 
Per info: redazioneurbantv@gmail.com

 

Tutti i video verranno pubblicati su URBANTV.EU di prossima apertura.
Una selezione dei materiali migliori
verrà proiettata nell'ambito del
Festival dell'Architettura
che si terrà a Genova dal 26 al 29 novembre.

URBANTV.EU
L’Ordine degli Architetti PPC di Genova e la Fondazione dell’Ordine degli Architetti propongono una serie di iniziative per discutere, capire, coinvolgere, interpretare, trasformare la città.
Per innescare la partecipazione degli architetti e dei cittadini al dibattito sulla città e promuovere  il confronto con la Pubblica Amministrazione, nel mese di novembre verrà aperto alla città  URBANTV.EU,  uno spazio web di comunicazione e discussione.
Questa prima call for video per URBANTV.EU fa parte di un progetto che ha l’obiettivo di valorizzare le valenze positive della città per poi individuare contesti su cui lanciare concorsi di progettazione. 
La nostra città, dopo essere stata all’avanguardia per le sue capacità tecniche, i suoi innovativi mezzi di trasporto e le sue infrastrutture del primo novecento, è scivolata in una fase di declino dalla quale ancora non è riemersa.
Pensiamo che architetti e cittadini possano sollecitare la Pubblica Amministrazione ed intervenire sul tema della trasformazione a grande come a piccola scala: leggiamo la città, individuiamo  luoghi con potenzialità di cambiamento e concordiamo con il Comune una serie di concorsi, di grande e piccola scala, per riprendere il filo interrotto della trasformazione.