Il negozio della Nautica dell’Istituto Idrografico della Marina tra i 40 progetti in mostra al Forte di Bard

Venerdì 11 e sabato 12 ottobre il Forte di Bard, in Valle d’Aosta, ha ospitato il convegno “Progettare il Paese, dare futuro alle città e ai territori dove viviamo”, promosso dal Consiglio nazionale degli Architetti. Storici, architetti, economisti e rappresentanti della società civile e delle istituzioni si sono confrontati sul futuro delle nostre città e dei territori in cui viviamo.

Il convegno ha offerto anche l’occasione per l’inaugurazione della mostra “I luoghi della rigenerazione urbana – Trasformazioni urbane innovative” che, partendo dalla mappa dei luoghi della rigenerazione con l’indicazione di tutti i progetti e iniziative pervenuti – per un totale di 164 interventi in 111 comuni italiani – focalizza l’attenzione su quaranta progetti già realizzati.

Tra questi, anche il progetto di ristrutturazione del negozio-ufficio vendite della Nautica dell’Istituto Idrografico della Marina Militare, a Genova, della collega arch. Angela Rosa.

L’Istituto Idrografico è l’ente governativo che dal 1872 realizza carte nautiche per la navigazione e la sicurezza in mare, il cui lavoro è conosciuto sia livello nazionale che internazionale. Il negozio della Nautica è localizzato nel centro di Genova, all’interno della Stazione Marittima di Ponte dei Mille, imponente edificio anni ’30 soggetto a vincolo monumentale e paesaggistico, dagli ampi spazi sottoutilizzati; esso confina con il monumentale silos granario Hennebique, oggi in disuso, realizzato a fine ‘800.

Il negozio della Nautica ristrutturato dall’architetto Angela Rosa

La nuova Nautica comunica alti valori culturali, storici, didattici, scientifici ed artistici, rivolti in particolare alle nuove generazioni; l’intento è di far conoscere antiche mappe storiche, carte nautiche di produzione attuale, importanti pubblicazioni scientifiche dell’Istituto (es. Portolani), ed altre attività di ricerca internazionali (es. in Antartide). La sfida progettuale è stata quella di valorizzare la vista prospettica sull’Hennebique ed il porto e rimodulare lo spazio esistente, poco più 100 mq, per inserire in modo organico e razionale più funzioni.

Sono presenti il negozio – spazio museale installazione, costituito da antichi strumenti nautici (es. un teodolite astronomico), carte storiche e lastre di rame – matrici incise, dette “rami”, di fine ‘800, pannelli led con foto (© Marina Militare) delle navi scuola Amerigo Vespucci e Palinuro, un controsoffitto luminoso – carta ingrandita del cielo stellato di produzione dell’Istituto; la Sala delle Carte con cassettiere , tavoli da carteggio; l’ufficio con cinque postazioni ; l’archivio e la zona servizi. È stata realizzata una vetrina interna (il portone è vincolato) per consentire la visibilità del negozio e mantenere i requisiti di comfort abitativo per gli utenti; l’ufficio all’occorrenza può essere separato dagli altri ambienti tramite una grande tenda prototipo serigrafata a pannelli scorrevoli che rappresenta la carta 294 delle Isole Tremiti e Pianosa 3 a edizione (© I.I.M.).