APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO 2021 E LINEE DI INDIRIZZO

Durante l’Assemblea Generale del 9 dicembre scorso il Presidente, nel ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle attività dell’Ordine, ha ricordato nel 2021 si terranno le nuove elezioni dei Consiglio dell’Ordine e ha auspicato che ci sia una continuità nell’impegno di tutti per il prossimo quadriennio. Le votazioni potrebbero svolgersi intorno alla prima decade di aprile anche se esiste la possibilità di uno slittamento dei termini e il Cna sta attualmente studiando soluzioni di svolgimento delle consultazioni on line.

La presentazione del bilancio preventivo 2021 è stata anche l’occasione per fare il punto sulle iniziative intraprese per rispondere alla pandemia. Il Presidente ha sottolineato che l’opera di informazione costante in favore degli iscritti è stata portata avanti anche con la Federazione Ligure ed il CNA e ha ringraziato  Segretario e Tesoriere per l’impegno profuso in questa tematica, così come recentemente sul tema del bonus fiscale 110%.

Si è inoltre provveduto a mettere a disposizione degli Enti pubblici  una piattaforma per l’organizzazione di incontri e riunioni on line, in modo da agevolarne i lavori, anche in favore dei propri iscritti. Nel tentativo di reagire tempestivamente alle criticità, anche la Fondazione dell’Ordine si è impegnata molto con l’attivazione di FormaGenova, piattaforma formativa, nata per potenziare l’attività formativa on line, che in pochi mesi si è notevolmente evoluta, fornendo un’ottima proposta formativa, che ha riscosso un buon riscontro da parte degli iscritti e non solo ed è stata selezionata dalla rivista Domus per la divulgazione di alcuni eventi formativi.

Per quanto riguarda i rapporti con le Istituzioni Pubbliche, si sottolinea l’importante lavoro di condivisione con il Comune di Genova e la Regione, anche attraverso chiarimenti operativi e misure di semplificazione.

Guardando alla comunicazione, il Presidente sottolinea che nell’arco del 2020 è stato portato avanti il progetto di revisione dei loghi e dei siti di Ordine e Foa. Il potenziamento delle attività comunicativa è ritenuto cruciale per divulgare sia internamente sia esternamente informazioni e cultura. A tale scopo, è stato selezionato un nuovo gruppo di comunicazione di cui fanno parte Isabella Rhode e Francesca Sanguineti per il coordinamento della comunicazione e ufficio stampa, Annalisa Gatto per la curatela grafica, con l’obiettivo di aumentare la visibilità delle azioni e istanze portate avanti dalla categoria.

Sul tema della formazione il Presidente informa che  l’80% della formazione offerta da OA e FOA è a titolo gratuito, o con costi calmierati per gli iscritti in caso di corsi abilitanti.

Altro settore che molto ha impegnato ed impegnerà l’Ordine anche nel corso del 2021 è costituito dall’attività disciplinare. Il numero di casi seguiti è sempre molto alto e l’attività richiede un notevole dispendio di risorse, sia da parte del Consiglio di disciplina, sia degli uffici, sia del consulente legale che ci assiste, avv. Ruberto. E’ doveroso quindi rivolgere un sentito ringraziamento al Presidente del Consiglio di disciplina Zampichelli ed a tutti i collegi impegnati, oltre che all’avv. Ruberto.

Altri progetti che vedono l’ Ordine protagonista, sono quelli legati all’iniziativa “Abitare il Paese”, di cui è referente il Consigliere Miselli, che ha come obiettivo la collaborazione con le scuole anche per creare una buona cultura architettonica.

Il Presidente ha altresì posto l’accento sull’attività amministrativa che governa tutte le iniziative, evidenziando che è necessario un costante supporto tecnico amministrativo per portare a compimento le diverse fasi dell’attività dell’Ordine. Il Presidente ha ringraziato il Consigliere Mattia Villani, responsabile anti-corruzione e la dott.ssa del Portillo per il supporto fornito nell’ambito della trasparenza e controllo.

A chiusura dell’esposizione, il Presidente ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alle attività dell’Ordine fra cui: i consulenti; lo staff; le commissioni e gruppi di lavoro; i membri della Fondazione, il Consiglio di disciplina e, più in generale, i colleghi/le colleghe che hanno profuso il loro impegno in favore della categoria.