Attingendo ai fondi europei a propria disposizione, la Regione Liguria ha pubblicato un bando a sostegno delle microimprese e dei professionisti liguri che implementano il proprio parco tecnologico con contributi a fondo perduto a copertura del 60% dell’investimento per l’acquisto di software, hardware o servizi specialistici che consentano il miglioramento dell’efficienza dell’impresa e la continuità dell’attività aziendale mediante le modalità di lavoro agile.
La misura ricade nell’Asse 3 – azione 3.1.1. del Por Fesr 2014-2020
È consentita la partecipazione alle attività professionali con codice Ateco da 69 a 75.
L’agevolazione massima concedibile è pari a 5mila euro.
Sono ammissibili le spese riferite a iniziative avviate a partire dal 23 febbraio 2020, purché non concluse alla data di presentazione della domanda.
Le domande di ammissione al bando devono essere redatte esclusivamente accedendo al sistema “Bandi on line” (https://filseonline.regione.liguria.it/) dal 5 all’8 maggio 2020.
La procedura informatica sarà disponibile sul sito di Filse nella modalità offline dal prossimo 24 aprile.
Anche questa nuova misura consentirà ai beneficiari di utilizzare voucher formativi messi a disposizione dal Fondo Sociale Europeo (Fse) della Regione Liguria, con una dotazione in partenza di 600 mila euro per la formazione del personale delle aziende che si doteranno degli strumenti di smart working: le aziende che otterranno il finanziamento Fesr, se lo richiederanno, potranno ottenere il finanziamento Fse per formare i propri dipendenti e accrescere le loro competenze digitali per un migliore utilizzo degli strumenti tecnologici di cui si sono dotate. I voucher potranno essere spesi sul libero mercato, anche nella formazione a distanza.
Per tutte le informazioni in merito alle iniziative ammissibili, alle modalità di presentazione e a qualsiasi altro dettaglio utile, si rimanda al numero verde 800 25 99 6 e a Filse (tel. 010 840 33 03, mail infobandi@filse.it)