Il 24 novembre 2020 è stata sottoscritta un’importante collaborazione tra il Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) e i Consigli Nazionali degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC). Si tratta di un accordo sui processi tecnici ed amministrativi, sulla riqualificazione, razionalizzazione, ristrutturazione architettonica e rigenerazione urbana del patrimonio immobiliare in uso dalla Difesa.
L’accordo siglato in via telematica dal Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, Gen. C.A. Nicolò Falsaperna, dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Ing. Armando Zambrano e dal Presidente del CNAPPC, Arch. Giuseppe Cappochin, prevede l’istituzione di un “tavolo di lavoro” interdisciplinare per lo studio nell’interesse generale e delle comunità locali, del patrimonio immobiliare in relazione alla valenza storico-culturale e alla conservazione dei caratteri identitari e delle testimonianze della storia militare, attraverso l’individuazione di programmi di restauro e riqualificazione delle infrastrutture.
L’intesa presentata dal Direttore della Direzione dei Lavori e del Demanio, Gen. Isp. Giancarlo Gambardella, prevede la definizione di programmi di miglioramento della qualità dell’ambiente, della tutela del paesaggio storico urbano e del miglioramento del vivere collettivo.
L’accordo avrà una durata di triennale e prevede l’organizzazione di eventi istituzionali di promozione della cultura dell’architettura e dell’ingegneria, anche a livello locale, in collaborazione con altre istituzioni pubbliche, Enti ed Associazioni riconosciute.