In questi lunghi mesi di guerra in Ucraina, il filo rosso dell’impegno umanitario della Comunità di Sant’Egidio non si è mai allentato: dal 24 febbraio a oggi sono stati inviati 65 carichi umanitari, di cui 52 dall’Italia, per un totale di 850 tonnellate, distribuiti nelle regioni colpite, con 550.000 confezioni di medicinali e materiale sanitario, oltre a generi alimentari e abbigliamento. Poi l’aiuto particolare ai malati dializzati, di cui 126 sono in Italia accolti e sostenuti dalla Comunità che, in Italia, ha accolto circa 2000 profughi.
La Comunità di Genova, a partire da gennaio, è impegnata a inviare una volta al mese, un TIR di aiuti umanitari contenente generi alimentari di prima necessità per incrementare il sostegno alla popolazione duramente provata nel periodo invernale anche a causa del freddo e della fame. Gli aiuti sono distribuiti attraverso la rete di volontari, attivi in oltre 100 centri dell’Ucraina. Il costo di ogni spedizione è di circa 60.000,00 euro.
Per gli iscritti interessati a contribuire alle spedizioni si segnala l’IBAN dedicato: IT44F0501801400000017271479 Comunità di Sant’Egidio Liguria Tir Ucraina