Nell’ambito del ciclo di conferenze organizzato in occasione della mostra Alberto Ponis costruire nella natura in corso al Museo d’arte contemporanea Villa Croce, mercoledì 27 novembre 2024, alle ore 17, si terrà Cultura e tecnica: riflessioni sul costruire, la conferenza con l’architetta Francesca Torzo, valida 2 CFP.
Ogni opera costruita, anche quando è privata, è intrinsecamente pubblica in quanto diventa parte di un paesaggio collettivo, formato dallo stratificarsi nel tempo di come l’uomo si sia insediato in vari luoghi e di come le società ne abbiano consolidato o modificato parti di essi. I progetti liguri su cui stiamo lavorando nascono come riflessione sulla cultura e identità di un paesaggio, affinché i nuovi edifici possano appartenere ad una memoria condivisa. Costruire è tessere una narrativa che unisce il passato e il futuro – Francesca Torzo
Francesca Torzo ha fondato il proprio studio a Genova nel 2008. Ha studiato architettura alla TU Delft, all’ETSAB di Barcellona, all’Accademia di architettura di Mendrisio e all’Università Iuav di Venezia. Ha lavorato per Peter Zumthor a Haldenstein e Bosshard Vaquer a Zurigo ed è stata assistente dell’Atelier Bearth all’Accademia di architettura di Mendrisio, dove è docente di progettazione (2020), come pure alla Bergen School of Architecture in Norvegia (dal 2017). Torzo ha partecipato alla XVI Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia 2018, curata da Yvonne Farrell e Shelley McNamara, ed è stata presidente della Fondazione Maarten Van Severen di Gand tra il 2018 e il 2019. Nel 2020 ha ricevuto il Moira Gemmill Prize for Emerging Architecture. Il suo progetto per l’ampliamento del Centro per l’arte contemporanea Z33 di Hasselt ha ricevuto il Premio Internazionale Piranesi nel 2018 e il Premio di Architettura Italiana nel 2020.
La mostra rimarrà aperta fino al 31 dicembre 2024 dal martedì alla domenica, dalle 11 alle 17. La visita alla mostra è valida 1 CFP in autocertificazione.