
Giovedì 9 ottobre 2025, alle ore 20:30 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale Genova, si terrà l’incontro C’era una volta il Genoashire. La grande stagione dei giardini paesaggistici con Matteo Frulio. L’evento fa parte del ciclo di incontri Benedett’Ottocento – Architettura e Urbanistica nella Genova del XIX secolo a cura della Fondazione Ordine Architetti PPC di Genova.
Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili – 2 CFP per gli architetti con iscrizione su Formagenova.it
Genova ebbe un ruolo di primo piano nell’ispirare i primi teorici britannici del giardino cosiddetto “all’inglese”. Andrea Tagliafichi, Carlo Barabino e Michele Canzio dimostrano, a loro volta, di cogliere appieno gli spunti d’oltremanica sull’architettura dei giardini che emergono dallo studio di documenti, progetti e disegni inediti realizzati per l’aristocrazia locale. Genova diviene luogo di ispirazione per i giardini britannici e, a sua volta, sarà ispirata dagli inglesi per la creazione di giardini purtroppo perduti come Villa Lomellini a Multedo e di quelli conservati di Villa Pallavicini a Pegli e Villa Galliera a Voltri.
Matteo Frulio (Genova, 1983) è laureato con lode in Progettazione delle Aree Verdi e del Paesaggio. È docente di Arte e Immagine e, dal 2017 al 2025, è stato direttore del Parco Storico di Villa Duchessa di Galliera a Genova Voltri. Ha collaborato con l’Università di Genova per i laboratori di Restauro del Giardino Storico e tiene numerose conferenze sulle ville storiche in qualità di esperto. È autore di pubblicazioni e cataloghi. Ha frequentato i percorsi formativi organizzati dalla Fondazione Scuola per i Beni Culturali del Ministero della Cultura, inoltre ha approfondito i suoi studi attraverso esperienze presso le Università di Oxford e Cambridge.