Genova Città Fragile- FAQ

Come da regolamento, pubblichiamo la risposta collettiva ai quesiti arrivati in questi mesi relativamente al concorso grafico/fotografico Genova Città Fragile .

SPECIFICHE TECNICHE

Solo un dubbio: la richiesta è quella di spedire una foto 500x300mm con 720dpi di definizione. 720 è una definizione altissima che nessuna macchina e nessuna stampante può supportare. È stato un refuso oppure è una richiesta consapevole?

La richiesta dell’alta definizione è consapevole per motivi di stampa finale di manifesti 6000×3000 mm (dentro i quali sarà inserita l’immagine come da esempio a questo link). È tuttavia possibile inviare l’elaborato con risoluzione 300dpi. Nel caso l’immagine venisse selezionata, sarà comunque richiesto fornire la stessa in formato 720 dpi.

Vorrei avere una conferma e se sia possibile lavorare a 300 dpi, risoluzione solitamente richiesta per la stampa. PS. A quali dimensioni dev’essere stampata l’immagine finale dei vincitori?

La richiesta dell’alta definizione è consapevole per motivi di stampa finale di manifesti 6000×3000 mm (dentro i quali sarà inserita l’immagine come da esempio a questo link). È tuttavia possibile inviare l’elaborato con risoluzione 300dpi. Nel caso l’immagine venisse selezionata, sarà comunque richiesto fornire la stessa in formato 720 dpi.

Volevo sapere se l’immagine o le immagini fotografiche che bisogna presentare nelle proposte sono da intendersi, in questa prima fase, a titolo di esempio, o bisogna presentare delle immagini “definitive”, realizzate in loco. La/le fotografie “definitive” verranno perciò fatte realizzate nel caso il progetto sarà premiato?

Le immagini devono corrispondere all’elaborato definitivo che verrà giudicato dalla giuria.

Inoltre nel bando, nei requisiti tecnici del materiale da presentare è indicato un valore di dpi di 720? Credo sia un errore di battitura e il valore corretto sia 72 dpi, ovvero una risoluzione per schermo ecc. 720 dpi sono un valore fuori scala, una stampa può arrivare a 300 dpi.

La richiesta dell’alta definizione è consapevole per motivi di stampa finale di manifesti 6000×3000 mm (dentro i quali sarà inserita l’immagine come da esempio a questo link). È tuttavia possibile inviare l’elaborato con risoluzione 300dpi. Nel caso l’immagine venisse selezionata, sarà comunque richiesto fornire la stessa in formato 720 dpi.

Buongiorno, ho appena caricato alcuni materiali per la call relativi al mio progetto “Cornigliano”. Vi scrivo in merito alle dimensioni (notevoli) del file immagine da voi richieste. In caso di selezione sarei in grado di produrre un file di quelle dimensioni, ottenendolo tramite una nuova scansione, ma al momento ho caricato il file di cui disponevo che è in media risoluzione. Può andare bene?

La richiesta dell’alta definizione è consapevole per motivi di stampa finale di manifesti 6000×3000 mm (dentro i quali sarà inserita l’immagine come da esempio a questo link). È tuttavia possibile inviare l’elaborato con risoluzione 300dpi. Nel caso l’immagine venisse selezionata, sarà comunque richiesto fornire la stessa in formato 720 dpi.

SOGGETTO

Gentile Team organizzativo, sono interessata a partecipare al bando in oggetto, ma non mi è chiaro se gli elaborati grafici/fotografici da sottoporre devono riguardare solo Genova o possono essere elaborati di immagini di altre città, ma comunque significativi per il tema della fragilità urbana proposto.

Il soggetto della call è la fragilità di Genova e la sua area metropolitana. Sarà discrezione del partecipante interpretare questo tema. 

E’ consigliabile presentare una soluzione progettuale (come se fosse un abbozzo di un progetto vero e proprio) o lo scopo è solo esporre i vari aspetti della fragilità scelta?

Il soggetto della call è la fragilità di Genova e la sua area metropolitana. Sarà a discrezione del partecipante interpretare questo tema. 

IMPOSSIBILITA’ A SPOSTARSI PER I DIVIETI VIGENTI

Buongiorno, con la presente vi richiedo informazioni sul concorso in atto “Genova città Fragile”. Nel bando del concorso non mi è molto chiaro se il tema deve solo ed esclusivamente riguardare paesaggi urbani della città di Genova. Poiché risiedendo nel Ponente Ligure e viste le restrizioni sanitarie in atto, risulta praticamente impossibile per me (e per altri), svolgere questo progetto.

Gli spostamenti sono ammessi per motivi di lavoro tramite autocertificazione. La Fondazione Ordine Architetti di Genova non può tuttavia fornire alcuna specifica autorizzazione.

Buongiorno io e la mia collega vorremmo partecipare al bando in questione. Entrambi proveniamo da città e Regioni diverse e per realizzare il progetto sarà necessario spostarsi fisicamente a Genova, viste le restrizioni sugli spostamenti a causa della pandemia, come potrà giustificarsi tale spostamento? Bisognerà adottare una dicitura specifica nell’autocertificazione?

Gli spostamenti sono ammessi per motivi di lavoro tramite autocertificazione. La Fondazione Ordine Architetti di Genova non può tuttavia fornire alcuna specifica autorizzazione.

Buonasera, sono interessata a partecipare alla call for images “Genova Città Fragile” attraverso un contributo fotografico. Sono residente in Toscana e al momento non posso recarmi direttamente sul posto per scattare le foto, viste le disposizioni del nuovo DPCM e l’entrata della Toscana in zona Arancione. Mi chiedo quindi se per voi è possibile procedere al rilascio di una liberatoria a nome di “Genova Città Fragile” che mi permetta di recarmi a Genova, sottolineando le motivazioni e le finalità dello spostamento interregionale. Ha scritto di nuovo oggi

Gli spostamenti sono ammessi per motivi di lavoro tramite autocertificazione. La Fondazione Ordine Architetti di Genova non può tuttavia fornire alcuna specifica autorizzazione.

FORMATO

Per partecipare al concorso sto producendo un’opera pittorica in 3D.
Questo lavoro è fondamentale per introdurre e supportare concettualmente il progetto che ho in mente per voi. La domanda è: al momento dell’iscrizione debbo spedirvi l’opera o sarà sufficiente la foto (PDF) della stessa?

L’elaborato richiesto è un’immagine in formato jpg o pdf con una risoluzione a 720 dpi. È eventualmente possibile inviare un’immagine a 300 dpi garantendo, in caso di selezione, di poter produrre la stessa in formato 720 dpi.

Buongiorno, mi chiedevo se fossero accettate anche opere astratte (in acrilico). O solo foto o grafica. Grazie

L’elaborato richiesto è un’immagine in formato jpg o pdf con una risoluzione a 720 dpi. È eventualmente possibile inviare un’immagine a 300 dpi garantendo, in caso di selezione, di poter produrre la stessa in formato 720 dpi.

VARIE

E’ possibile chiarire con maggiore precisione che cosa si intende per “breve” testo, in riferimento al documento B? il testo esplicativo può contenere riferimenti agli autori dell’opera presentata, o deve essere del tutto anonimo?

È richiesto un breve testo, possibilmente anonimo e dentro le 2.000 battute spazi inclusi.

Buongiorno, desideravo avere un chiarimento riguardo l’elaborato grafico: deve essere presentato orizzontalmente? O verticalmente? O la scelta è libera?

Si suggerisce l’invio di un elaborato in orizzontale visto che il formato di  stampa finale sarà 6000×3000.

Gentile staff, ho letto con interesse il vostro bando per la Open Call agli artisti, ma sono ancora incerta su un punto: la Call è aperta anche a chi (come me) si occupa di illustrazione, quindi sarebbe possibile presentare come elaborato un’opera di sola illustrazione, fermo restando che rispetterà il soggetto della Call quale le zone urbane spesso dimenticate di Genova.

L’elaborato richiesto è un’immagine fotografica e/o elaborato grafico (es: foto, illustrazione, disegno, fotomontaggio, collage, etc.).

Buongiorno, vorrei partecipare al vostro bando “Genova città fragile” ma non mi è chiaro fino a quando sarà possibile partecipare e inviare i vari allegati. Ho letto che ciò è possibile farlo entro l 11 maggio ma allo stesso tempo, nella sezione calendario, è segnato il 31 marzo come termine. Aspetto chiarimenti. Grazie mille, buona giornata

La partecipazione al bando è aperta fino all’11 maggio 2021.

Buongiorno a tutto lo staff, di seguito abbiamo stilato le nostre domande riguardo al bando Genova Fragile, a cui abbiamo deciso di aderire – bella iniziativa! attendevamo un’occasione simile per lavorare su una città che tanto amiamo. In allegato le nostre domande per punti; alcune sono molto precise, ma ci teniamo ad avere chiarezza su alcuni punti che ci erano parsi ‘grigi’ per poter sfruttare al meglio questa occasione

  • Il progetto grafico verrà’ stampato in formato a3 ? (la billboard size = 50 x 30 cm) No, verrà stampato in formato 6000×3000 mm.
  • Dove verrà’ esposto il poster? C’è la possibilità che venga esposto in spazi pubblici all’aperto? Come vengono scelti tali spazi di esposizione? Le immagini selezionate saranno esposte su spazi pubblicitari sparsi in città.
  • Come pensate possa contribuire un messaggio pubblicitario con la città (es: spunti di riflessione per chi lo guarda, inizio di un percorso artistico-partecipativo successivo, un “manifesto”). Nel regolamento e nell’articolo disponibile al seguente link sono spiegate le finalità della Call
  • C’è la possibilità’ di presentare un progetto interattivo – rispettando le misure del billboard? No, è richiesto l’invio di un’immagine.
  • Materiale fotografico preso in rete. Vi e la possibilità di presentare un progetto utilizzando materiale fotografico esistente (e.s. Immagini prese dalla rete per un collage). Come deve essere riportato il copyright? Le immagini sono a discrezione dell’autore. FOA.GE non prenderà alcuna responsabilità sulla violazione dei diritti d’autore.
  • Rif. ad articolo 4 punto b del bando: c’è uno specifico formato digitale per la consegna del testo descrittivo (es: pdf portrait o landscape orientation, a4 o altri formati)? Limite di caratteri (es: max 200 parole)? Se viene descritta una metodologia o un’idea di carattere teorico-filosofica, possono essere utilizzati anche altri elementi di supporto per l’esplicazione dei tali (es: diagrammi, icone, grafici, riferimenti bibliografici)? Formato pdf. È richiesto un breve testo, possibilmente anonimo e dentro le 2.000 battute spazi inclusi.
  • Rif. ad articolo 11: Se viene presentato una metodologia o prassi di proprietà’ intellettuale dei partecipanti, secondo quale regolamento viene essa tutelata ? Ogni partecipante conserva la proprietà intellettuale degli elaborati.