Un nuovo programma culturale, “Margini” e una nuova presidente, Simona Gabrielli, prima donna a capo dell’istituzione, per festeggiare il decimo anniversario della Fondazione Ordine Architetti di Genova nata nel 2014 con l’obiettivo di curare la formazione professionale dei propri iscritti e diffondere la cultura dell’architettura in città. Un decennio sfidante, segnato da conflitti internazionali, flussi migratori e digitalizzazione, in cui la Fondazione è riuscita a cogliere le opportunità offerte dai cambiamenti in corso, supportando i professionisti, valorizzando la qualità dei progetti e promuovendo un dialogo continuo sulle trasformazioni urbane cittadine e non solo.
Per il prossimo biennio, sulle tracce di iniziative pregresse, alcune ancora in itinere, la Fondazione ha introdotto il nuovo programma incentrato sulla parola chiave “Margini”, filo rosso sotteso, per declinare e articolare attività, temi e programmi con la volontà di dialogare e trasmettere conoscenze in modo trasversale e inclusivo.
L’indirizzo di FOAGE per il biennio 2024/2026– sottolinea Simona Gabrielli, presidente Fondazione Ordine Architetti di Genova – si rifà a quegli appunti a margine di una pagina scritta, che indicano uno scarto, un possibile cambiamento del punto di vista rispetto a una narrazione corrente. Intendiamo esplorare le cose al di là della prima impressione, con curiosità e un certo grado di sospetto. Vedere che cosa ci può essere dietro a una prima narrazione e quale sia lo spazio disponibile ad altre interpretazioni. Racconti dai margini convergenti, divergenti o sovrapponibili. Chiavi di lettura che escono dai margini predefiniti, spazi magari piccoli, ma estremamente preziosi, che possono dare avvio alla conquista di orizzonti diversi, sperando che siano molto più ampi. Con un consiglio parzialmente rinnovato, l’obiettivo è quello di dare continuità alle attività già in corso, promuovendo una collaborazione corale e una visione collettiva.
Dal 2014 il nostro Ordine, con una visione lungimirante, si è dotato di una propria Fondazione, con il compito di promuove il ruolo degli architetti all’interno della nostra società offrendo occasioni formative di qualità e iniziative aperte alla cittadinanza – aggiunge Riccardo Miselli, presidente Ordine Architetti PPC di Genova. Occasioni in cui è sempre stato posto al centro il valore dell’architettura e, soprattutto, del progetto, lo strumento per interpretare, in maniera costruttiva e propositiva, i cambiamenti della società in cui viviamo. Un’attività portata avanti anche attraverso interessanti e seguitissimi programmi culturali tra cui i vari Big November, Fragile, Manomissioni, Cara Casa e altri, alcuni dei quali in collaborazione con l’Amministrazione e l’Università. Fondazione ha garantito le sue attività anche durante il periodo pandemico, durante il quale è nata la piattaforma digitale FormaGenova, grazie alla quale abbiamo moltiplicato in maniera esponenziale la diffusione sul territorio nazionale delle nostre iniziative e dei temi a noi cari. Come l’architetto riunisce in sé un sapere tecnico e una visione umanistica, Ordine Architetti e la sua Fondazione sono due facce della stessa medaglia. Un sentito ringraziamento va a tutti i colleghi che a vario titolo collaborano alle nostre attività con competenza, continuità e generosità – conclude Miselli.
Foto di Jacopo Baccani