Il 23 e 24 giugno 2023 si è svolta in tutta Italia l’evento Open! Studi aperti, la più importante manifestazione di architettura diffusa organizzata dal Consiglio nazionale degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori.
Obiettivo di “Open!” è diffondere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità nei confronti dell’ambiente, del paesaggio e dei territori, per testimoniare che l’architettura non riguarda solo gli architetti o i costruttori ma, soprattutto, i cittadini, in quanto fondamentale per la loro qualità della vita.
LE INIZIATIVE GENOVESI
Anche gli studi genovesi hanno partecipato alla manifestazione aprendo le porte al pubblico e organizzando iniziative dedicate nella giornata di venerdì 23 giugno.
archh associati (via San Luca 12/3, 16124 – Genova) hanno trattato delle esperienze di progettazione con l’ausilio della fabbricazione digitale.
Processo creativo della stampa 3D. Dal prototipo alla produzione di oggetti in scala 1:1
Axè Studio-Architettura Sostenibile Energia (Via Bartolomeo Bosco 15/9 – Genova) ha tratto il tema del “Transit Oriented Development”. Prossimità ha un significato spaziale e temporale. I progettisti hanno la facoltà di interpretare questa dimensione con opere pensate per consegnare alle generazioni del futuro abitazioni, città, infrastrutture diffuse ed efficienti e soprattutto in linea con le cogenti esigenze sociali ed ambientali. Il Transit Oriented Development può essere uno degli strumenti da adottare in questo processo.
“Prossimità” – Strategie di pianificazione urbanistica e rigenerazione urbana connesse al trasporto
DODI Moss (Piazza di San Marcellino 6 interno 5B – Genova) ha aperto le porte del suo studio al pubblico.
Openstudio
Frigerio Design Group (Via Goito 6 – Genova) ha aperto le sue porte per la proiezione del film sul FERRERO TECHNICAL CENTER. Un’occasione per conoscere il nuovo polo di innovazione tecnica, in cui la Ferrero ha voluto ottimizzare le sinergie e valorizzare un know-how strategico legato al territorio nazionale e alla sede di Alba, riunendo sotto lo stesso tetto tutte le attività di ricerca, progettazione e costruzione dei macchinari di produzione per gli stabilimenti sparsi per il mondo.
FERRERO TECHNICAL CENTER – The Movie
Go-Up Architects (Viale Sauli 4/5 – Genova) ha sollevato una riflessione: potrà mai uno strumento tecnologico e intelligente sostituire l’ingegno e la creatività umana? La scelta di utilizzare i cerchi e l’acqua come elementi principali dell’installazione, con una forma che delimita e l’altra materia che propaga, nascono da alcune riflessioni progettuali portate avanti da Go-Up negli ultimi anni, con impegno professionale ma senza volontà di auto celebrazione. Anzi si è voluto sottolineare l’autoironia come tratto comunicativo, per evitare ogni volontà auto celebrativa tipica del momento in cui viviamo, per mettere al centro il processo e gli attori del progetto di architettura in cui Go-Up crede.
Splash
Interior5 (Via Antonio Cecchi 46R – Genova) ha presentato l’attività dello studio e la sua squadra. Ma anche progetti e nuove idee per un progetto di interior design completo e curato in ogni sua parte.
Lavorare in squadra per un progetto completo di Interior Design
LOSPAZIO (Via Dei Giustiniani 33-35 R – Genova) ha aperto le porte del suo studio per raccontare cosa si nasconde dietro a una ristrutturazione di interni, “dall’idea al cantiere”.
Ministudio Architetti (via di Sottoripa 1a / 32-33 – Genova) ha aperto le porte al pubblico e ha invitato ad andare oltre le apparenze. Ha proposto una visita ad hoc in collaborazione con l’arch. Jacopo Baccani per riscoprire Palazzo Scoccimarro, quello “brutto”.
Quello brutto | Quando un singolo edificio diventa il punching ball di un’intera città
SAB – Architecture (P.zza Campetto 7/10, Genova) ha presentato progetti ecosostenibili scelti, mai pubblicati, progettati per zone climatiche calde. Opportunità per sfruttare il Genius Loci climatico come generatore di design architettonici caratteristici che integrano la sostenibilità e lo stile di vita.
Architettura Sostenibile
Studio RIV54Architettura (Via Rivarola 54/8 Chiavari) hanno accolto i visitatori nello studio e hanno illustrato la loro attività “sartoriale” post covid spaziando tra: bioarchitettura, restauro degli edifici monumentali e percorsi nelle aree interne e nei parchi, restyling d’interni, benessere ambientale, biofilia, wayfinding e accessibilità nello spazio pubblico, riqualificazione urbana, PEBA, PUC, VAS.
Rilievo, Restauro, Riuso, Rinnovo, Riqualificazione
