Premiazione concorso di idee per una nuova identità del centro di Masone

Venerdì 13 settembre 2024 si è svolta la premiazione pubblica dei tre progetti vincitori del “Concorso di Idee per la Riqualificazione dell’Area Ex Cerusa e zone adiacenti in Masone (GE)”, bandito dal Comune di Masone.

  • Proposta ideativa prima classificata: Luca Compri (progettista capogruppo)

Il progetto risulta essere vincitore perché interpreta le esigenze sia del paese che degli elementi naturali fondendoli in una commistione di spazi verdi e spazi costruiti in un equilibrio corretto tra le parti. Il basso impatto sul contesto permette alla struttura di essere più aerea e di fodere i due lati dell’abitato. Il progetto riabilita l’area ex Cerusa trasformandolo da parcheggio provvisorio a nuovo perno tra le due porzioni del tessuto abitato. La porzione progettata, per come studiata, si presta ad una sua riproposizione in altri ambiti cittadini anche non contemplati nel bando di concorso permettendone la sua replicabilità. 

  • Proposta ideativa seconda classificata: Antonello Stella (progettista capogruppo)

La forza del progetto è nello studio di un contesto più ampio rispetto all’area puramente progettuale che permette di sfruttare gli assi esistenti nell’ottica di un nuovo utilizzo di uno spazio urbano aperto sui due lati del paese, portando lo Stura come elemento centrale tra i due. 

  • Proposta ideativa terza classificata: Domenico Zeoli (progettista capogruppo)

La soluzione progettuale nella sua unicità porta l’attenzione sulla necessità di creare uno spazio che sia fruibile in tutte le stagioni, permettendo di aprire una visuale sul paese vecchio in uno spazio coperto che nella sua trasparenza separa pur mantenendo una permeabilità che non si chiude creando una cerniera tra paese vecchio e paese nuovo. 

Menzioni speciali per i progetti dei capogruppo: Francesco Arrigoni, Ernesto Alberghina e Daniele Desii

La giuria era composta dal sindaco Omar Missarelli, dalla consigliera Rossella Bruzzone, dall’arch. Francesco Giacobello, dal Prof. Nicola Valentino Canessa e dall’arch. Camilla Fabbri, ha decretato i seguenti premiati.

Il concorso di idee era nato dall’esigenza di delineare le finalità di recupero funzionale, di ricucitura del tessuto urbano, di riqualificazione architettonica e di riuso dello spazio aperto oggi denominato “Area ex Cerusa” e di tutte le aree adiacenti, attraverso la ricerca di un nuovo rapporto tra il “paese vecchio”, sulla collina, e la zona urbana della fine dell’800, nata a seguito della apertura della strada Provinciale del Turchino. Una riflessione a scala territoriale, estesa a una ampia porzione del nucleo urbano, al fine di ridisegnare significativamente il carattere del paese, offrendo nuovi spazi di socializzazione alla comunità con l’obiettivo di creare un nuovo “baricentro” nel quale la comunità masonese possa ritrovarsi.