Si chiama “Caruggi” ed è un piano integrato di interventi con il quale l’amministrazione comunale punta al recupero a 360 gradi del centro storico. L’investimento complessivo ammonta a circa 137 milioni di euro e il progetto ha l’obiettivo di rivitalizzare una porzione di città dall’alto potenziale, migliorando la qualità di vita sia dei residenti sia dei lavoratori e la fruibilità da parte di chi ci vive o lo visita anche solo occasionalmente.
Il Piano ha visto l’impegno congiunto di tutti gli assessori del Comune di Genova, in sinergia con gli uffici dell’Urban Center con tutte le Direzioni del Comune di Genova ed altre collaborazioni esterne.
Gli ambiti di intervento sono dieci e sono frutto anche del coinvolgimento delle associazioni di categoria, del terzo settore e dei residenti del Centro Storico. Si tratta di un piano integrato che continuerà ad essere aperto e sarà arricchito nei propri contenuti con osservazioni e contributi che emergeranno attraverso laboratori, workshop e tavoli di confronto.
Gli interventi saranno realizzati entro un minimo di sei mesi ed un massimo di 5 anni. Il Piano strategico analizza le criticità e le eccellenze già esistenti e vuole riqualificare, senza snaturarlo, uno dei più grandi centri storici medievali d’Europa.
Tra le azioni operative, alla voce progetti urbani, è prevista la riqualificazione di undici piazze e il recupero dei margini e delle mura storiche, la concessione di immobili confiscati alle mafie a canone zero a favore di associazioni culturali e no profit, la realizzazione di uno studentato diffuso in alloggi anche di proprietà pubblica, eventuali demolizioni finalizzate a creare piccole piazze nel tessuto storico e ancora affitti calmierati per giovani coppie e single. Un capitolo importante è quello della manutenzione e dell’innovazione tecnologica, con interventi su edifici pubblici, scuole e musei, la diffusione della fibra ottica, il sostegno ai privati per l’accesso al Bonus Facciate. È prevista anche la manutenzione delle pavimentazioni e dell’accessibilità del Centro Storico, con anche il ripristino dei bagni pubblici.
Alla voce interventi socio-educativi, verranno realizzati un cohousing per donne vittime di violenza e un albergo etico gestito da persone con disabilità, saranno potenziati i servizi di nido e materna anche in orario notturno e nascerà l’Osservatorio per l’immigrazione con rappresentanti delle comunità di riferimento.
Il piano commercio prevede un mix di interventi che puntano a inserire nuove attività e a supportare quelle esistenti e le eccellenze come le botteghe storiche, rivitalizzando i piani terra. Verrà stabilito, sul modello della riqualificazione avviata dal Comune nell’area di Pré, il canone zero per 200 immobili comunali e privati per 5 anni.
Il piano integrato ha tra i punti di forza il rinnovo e il forte potenziamento dell’illuminazione di strade, vicoli e mura con lampade a led (+200 per cento di prestazione luminosa e risparmio energetico del 50 per cento), e sarà realizzata l’illuminazione artistica e scenografica di edifici e percorsi storici. Altro punto centrale la sicurezza con l’apertura di una nuova sede di Polizia Locale e la creazione di un nucleo tutela Centro Storico.
Saranno poi potenziati la pulizia ordinaria giornaliera e saranno anche adeguati i percorsi e gli spazi pedonali, con nuovi ciclostazioni per bici e monopattini, e verranno riorganizzati gli accessi alla Ztl e alle aree pedonali, anche con ulteriori telecamere per i controlli. Sempre per quanto riguarda la mobilità il Centro Storico sarà accessibile grazie a un circuito di minibus elettrici.
Per il turismo e tempo libero è prevista la nascita di un nuovo hub per l’informazione e l’accoglienza turistica e di 15 totem digitali per le informazioni turistiche, il recupero e la valorizzazione di 40 edicole votive.
In occasione dell’illustrazione ufficiale del progetto è stato presentato il logo “Caruggi”, a crearlo è stato Maria Silvia Guagnano vincitrice del concorso di idee lanciato dal Comune di Genova a cui sono arrivate oltre cento proposte.