Si comunica che con deliberazione n. 39 del 28 marzo 2024, la Conferenza Istituzionale Permanente dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino ha adottato, ai sensi degli articoli 66, 67 e 68 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, il nuovo “Piano di bacino stralcio Assetto Idrogeologico del distretto idrografico dell’Appennino settentrionale per la gestione del rischio da dissesti di natura geomorfologica” (PAI dissesti). Il nuovo PAI dissesti contiene una disciplina unica applicabile all’intero territorio distrettuale e un quadro della pericolosità geomorfologica omogeneo e aggiornato, anche sotto il profilo delle Classi di pericolosità, alla scala dell’intero territorio distrettuale.
Contestualmente all’adozione del PAI dissesti, al fine di garantire un’adeguata tutela del territorio e disciplinare il periodo transitorio nelle more dell’approvazione del PAI, con deliberazione n. 40 del 28 marzo 2024, la Conferenza Istituzionale Permanente ha adottato, ai sensi degli articoli 65 comma 7 e 8 e 67 comma 1 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n 152, specifiche misure di salvaguardia. Tali misure saranno immediatamente Vigenti per l’intero territorio distrettuale a far data dalla pubblicazione dell’avviso di adozione nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana, prevista per 1’8 aprile 2024, e resteranno in Vigore fino all’approvazione del PAI dissesti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. 152/ 2006 e alla conseguente pubblicazione del d.p.c.m. sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e, comunque, per un periodo non superiore a tre anni.
Si invitano gli enti a prendere visione della documentazione relativa al nuovo PAI dissesti interamente pubblicata sul sito web istituzionale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale a questo link.