L’Università degli Studi di Genova ha pubblicato il nuovo bando di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio (SSBA) per l’anno accademico 2020-21.
La Scuola ha lo scopo di conferire una specifica preparazione, integrativa di quella universitaria, nel campo della tutela, della conservazione e del restauro dei beni architettonici e paesaggistici, prefiggendosi di fornire una “formazione professionalizzante”, intesa come integrazione fra attività intellettuale, competenze tecniche, capacità organizzative e di controllo, finalizzata a:
- mettere in grado l’architetto specialista di svolgere e controllare le tecniche di analisi dirette e indirette dell’architettura;
- sviluppare la consapevolezza teorico-metodologica, le competenze progettuali, le capacità di coordinamento delle diverse forme d’intervento e della gestione dei processi connessi alla conservazione e alla tutela, fino alla conduzione dei cantieri e alle pratiche della direzione e del collaudo dei lavori.
Il corso ha durata biennale e si conclude con una tesi di specializzazione. É a numero chiuso e prevede un numero massimo di venti iscritti all’anno, selezionati tramite concorso. Il corso si articola in una settimana di lezioni ed esercitazioni al mese.
Anche quest’anno le lezioni si terranno prevalentemente in presenza per salvaguardare l’impostazione “laboratoriale”. I corsi avranno inizio nel mese di gennaio 2021. Gli esami di profitto si svolgono, per il primo anno alla fine di ottobre e per il secondo alla fine di novembre.
La frequenza e il superamento degli esami di profitto di fine anno danno il diritto al riconoscimento di 15 crediti formativi annuali (ai sensi dell’art. 7 del DPR 137/12 e relativo Regolamento e del punto 5.3 delle Linee Guida e di Coordinamento attuative del Regolamento). Si ricorda che la Scuola rilascia il titolo di “Specialista in beni architettonici e del paesaggio” che dà diritto a punteggio in qualsiasi concorso pubblico.
Gli esami di ammissione si terranno il 27 novembre, on line, sulla piattaforma Teams.
Maggiori informazioni sul sito dell’Università degli Studi di Genova e sul sito e sulla pagina Facebook della Scuola.