L’Ordine degli Architetti di Genova patrocina l’evento Concrete Visions: un simposio dedicato all’esposizione e all’analisi critica di architetture brutaliste in cui studenti, dottorandi e ricercatori sono invitati a collaborare e confrontarsi sulla legacy del brutalismo e sul suo futuro (ammesso che ce ne sia uno).
ArcLab è un gruppo di architetti e ricercatori che tenta di lanciare una serie di eventi in lingua inglese “Architectural Lab Series” all’interno del Dipartimento di Architettura e Design all’Università di Genova per generare l’opportunità di scambio e discussione tra studenti e ricercatori nel contesto nazionale e internazionale. Questo primo evento “Concrete Visions” ha l’obiettivo di riesaminare i temi dell’architettura brutalista, per finire a raccogliere una collezione di casi studio criticamente commentati.
Il simposio è strutturato in due atti:
- L’atto primo, “from concrete to paper”, vedrà i ricercatori come attori principali, producendo un full paper sul Brutalismo, provando a concentrarsi sulla produzione architettonica costruita. Per fare ciò, suggeriamo a chi si candiderà di selezionare i progetti discussi da Reyner Banham nel suo lavoro The New Brutalism: Ethic or Aesthetic.
- L’atto secondo coinvolgerà gli studenti in un workshop per progettare e costruire un modello in cemento basato sui saggi prodotti durante l’atto primo. La sfida sarà quella di dare forma ad un modello che simbolicamente e astrattamente rappresenta i progetti assegnati e prospettive teoretiche degli autori dei papers.
La mostra consiste nell’esposizione dei modelli in cemento: questo non solo come momento di contemplazione estetica dei manufatti ma anche e soprattutto come momento culturale di scambio tra studenti, ricercatori e docenti di fronte al lavoro prodotto durante tutta la settimana.
Nelle giornate del 30 settembre, 1 ottobre e 2 ottobre vi saranno tre lezioni con ospiti nazionali e internazionali tra professori e professionisti nell’Aula Benvenuto del Dipartimento di Architettura e Design: Marco Iuliano, Siliva Groaz, Marco Trisciuoglio e Mauro Marinelli.
Il giorno 5 ottobre l’evento si concluderà nella cornice del chiostro medioevale triangolare del Museo di Sant’Agostino, dove sarà allestita una mostra e si terrà un dibattito sugli esiti dei lavori presentati. Al pomeriggio seguirà e concluderà l’evento una walking lecture di Jacopo Baccani ai Giardini di Plastica.
Le lectures e la mostra riconoscono crediti formativi in autocertificazione presentando l’attestato.