Riflessioni sul paesaggio

Promossa dal MIBACT si è svolta,il 14 marzo, la “Giornata Nazionale del Paesaggio”, nella luminosa Cornice del Salone da Ballo del Palazzo Reale.

L’occasione ha permesso ad una numerosa rappresentanza della comunità degli Architetti genovesi di condividere le iniziative  e le elaborazioni culturali che  ruotano attorno al  tema del Paesaggio nelle sue più ampie implicazioni culturali e politiche.

I lavori sono stati introdotti  dal Soprintendente V.Tinè; vi hanno partecipato Autorità del Ministero dei Beni Culturali, Assessori Regionali, Accademici di Scuole di Specializzazione UNIGE, rappresentanti di Ordini e Collegi ,Funzionari Regionali.

La prima parte dei lavori è stata dedicata alla condivisa necessità di condivisione dei temi del Paesaggio e dell’Ambiente tra tutti i soggetti, pubblici e privati, anche in relazione alla prossima approvazione del Piano Paesistico Regionale.

Un riferimento puntuale c’è stato con  la presentazione fatta dal Prof. G. Volpe, Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, dell’interessante volume “I monti sono vecchi. Archeologia del paesaggio dal Turchino alla Magra”, presente l’autore R. Maggi, dove l’analisi archeologica ambientale si mostra capace di fornire elementi preziosi agli studi per la conservazione e valorizzazione del territorio e della sua cultura, con rinvio agli studi del Sereni e di Mannoni.

Negli interventi successivi si sono esposti contributi su specifici aspetti: il  significato di “zona archeologica”, esempi di coordinamento e tutela del territorio in Liguria, la continuità tra Paesaggio agrario e Paesaggio archeologico.

Nella seconda parte della giornata si è illustrata  l’attività di tutela del Paesaggio svolta dal MIBACT e la sua ratio. E’ seguita una Tavola rotonda conclusiva, rivolta alle politiche e strategie di tutela del Paesaggio, con gli interventi di Funzionari regionali ,che hanno illustrato lo stato di formazione del PTCP ed il ruolo non subordinato ad altri Piani, auspicandone l’adozione al 31 dic. 2018.

Poi l’Arch. P. Raffetto, Presidente dell’Ordine , ha ribadito l’utilità di questi incontri esprimendo l’interesse della categoria a partecipare alla formazione di tale strumento. A suo giudizio occorre  fiducia nel progetto per una maggior qualità delle trasformazioni  nelle quali il “vincolo” non può disegnare ma dovrà essere “graduato”; si dovranno valorizzare le competenze dei Professionisti.

I successivi interventi del Geom. L. Piccinelli Presidente del Collegio e dell’Arch. S. Spina dell’AIAPP, hanno permesso di mettere a fuoco e approfondire i  molteplici aspetti dei temi. In particolare l’arch.Spina ha raccomandato il coinvolgimento  delle competenze degli Architetti Paesaggisti nell’elaborazione normativa del Piano Paesaggistico; il Paesaggio non è un puro effetto estetico.

Infine il  Prof. S. Musso, in più ruoli compreso il Comitato Tecnico MIBACT, ha concluso con un efficace intervento riferito a tutte le complicate articolazioni della materia trattata, rilevando l’utilità di questa Giornata  Nazionale del Paesaggio.

Dott. arch. Giorgio Cirilli
Tesoriere Fondazione dell’Ordine degli Architetti

In previsione dell’avvio dei lavori per il nuovo Piano Paesaggistico regionale la Commissione Urbanistica dell’OA trasmetterà alla Soprintendenza e alla Regione Liguria un documento di sintesi e memoria della posizione programmatica  espressa dei professionisti.