
Giovedì 25 settembre 2025, alle ore 20:30 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale Genova, si terrà l’incontro Un cubetto per domarli. Tipologia edilizia, orografia genovese e speculazione immobiliare con Antonio Lavarello. L’evento fa parte del ciclo di incontri Benedett’Ottocento – Architettura e Urbanistica nella Genova del XIX secolo a cura della Fondazione Ordine Architetti PPC di Genova.
Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili – 2 CFP per gli architetti con iscrizione su Formagenova.it
A Genova nei primi decenni del XIX secolo la borghesia si ispira al palazzo aristocratico definito nel ‘500 da Galeazzo Alessi per mettere a punto un nuovo tipo di edificio residenziale, destinato a essere impiegato nella realizzazione dei nuovi quartieri attorno alla città antica. Si tratta di una molecola flessibile, capace di adattarsi all’orografia del territorio genovese e alla standardizzazione richiesta dalla speculazione edilizia. Il palazzo di abitazioni contribuirà a produrre una suggestiva immagine della città e subirà significative evoluzioni nel corso dell’Ottocento e per buona parte del secolo successivo.
Antonio Lavarello (Genova 1981) è architetto e PhD. Svolge attività didattica, divulgativa e di ricerca occupandosi di storia, teoria e critica dell’architettura in collaborazione con diversi soggetti. Ha firmato o curato decine di pubblicazioni; tra le più recenti relative all’architettura genovese di età contemporanea: 1992 Piano per Genova (con Emanuele Piccardo, plug_in), Euroflora 1966-2022. Paesaggi in mostra (con Paola Sabbion, Genova University Press) e Il Palazzo della Rinascente. Marco Lavarello, Aldo Molteni (Sagep). È docente a contratto presso il Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova. È co-titolare dello Studio Lavarello.